• LA TRAGEDIA DI BESLAN – LA NOSTRA TRAGEDIA • 03.09. 2004.
. . . 334 persone, tra cui 186 bambini, che sono stati uccisi dopo essere stati tenuti prigionieri per due giorni in un attacco terroristico a scuola, nella città di Beslan, nell’Ossezia del Nord. Caucas.
. . . 2019. Alcuni genitori ancora piangono e vivono ancora al cimitero, cercando di “allevare” là i loro bambini morti …
. . . “… Sono trascorsi anni da quando i militanti armati hanno preso d’assalto la scuola il 1 ° settembre 2004 e hanno preso in ostaggio 1.100 bambini, madri e insegnanti in palestra. Il calvario si è concluso 52 ore dopo. Ma per i sopravvissuti e i loro cari, ha cambiato tutto.
“Alcuni sono partiti per sempre e hanno completamente cambiato la loro vita”, afferma Guriyeva, che ha insegnato alla scuola n. 1 per 36 anni. È tornata al lavoro solo due mesi dopo la tragedia. “Alcuni hanno dedicato la propria vita a indagare su ciò che è accaduto. Alcuni mi danno una mano, ad esempio, con il museo [che commemora la tragedia]. Alcuni ancora piangono e vivono al cimitero, cercando di crescere i loro figli lì.”
. . . La professoressa Guriyeva (54), che ha affrontato la morte dei suoi due figli, interiorizzando il suo dolore. “Ho deciso che, per quanto terribile sia il dolore, non devi trasferirlo ad altre persone”, afferma. “Sembra che sia successo ieri.”
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
. . . 15 anni fa la strage di Beslan “Firenze non dimentica” 2019
.
. . . Era il settembre 2004, una strage scuoteva il mondo intero. Beslan, cittadina dell’Ossezia del Nord (repubblica autonoma nella regione del Caucaso nella federazione russa), oltre mille ostaggi tenuti sotto sequestro in una scuola, alla fine l’uccisione di 334 persone di cui oltre 186 bambini.
Quindici anni fa la strage di Beslan, Funaro: “Firenze non dimentica”
.
……………… BESLAN
https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Beslan
https://en.wikipedia.org/wiki/Beslan_school_siege
.
.
• THE TRAGEDY OF BESLAN – OUR TRAGEDY • 03.09.2004
334 people, including 186 children, who were killed after being held captive for two days in a terrorist attack on School, in Beslan city, North Ossetia. Caucas.
. . . 2019. Some parents still cry and live at the cemetery, trying to “raise” their dead children there.
.
” . . . Years have passed since armed militants stormed the school on 1 September 2004, and took 1,100 children, mothers and teachers hostage in the gymnasium. The ordeal came to an end 52 hours later. But for the survivors and their loved ones, it changed everything.
“Some left for good and completely altered their lives,” says Guriyeva, who has taught at School No 1 for 36 years. She returned to work just two months after the tragedy. “Some dedicated their lives to investigating what happened. Some lend me a helping hand, for instance, with the museum [commemorating the tragedy]. Some still cry and live at the cemetery, trying to raise their children there.”
.
Teacher Guriyeva, 54, coped with witnessing the deaths of her two kids, by internalising her sorrow. “I decided that, however terrible the grief, you must not transfer it to other people,” she says. “It feels like it happened yesterday.”
.
.
ricordo
. . . Grazie, Flavio – sei sempre tanto gentile…
Non dimenticherò mai e poi mai. Mi sembra accaduto oggi stesso.
… Grazie, caro*Luciano – sei sempre gentile…
Grazie a te per avere ricordato a tutti.