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Archive for July, 2021

In emptiness I rest my thoughts,
then the sound alone
Is hanging on my sleeves.
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… Nel vuoto riposo i miei pensieri,
poi il suono da solo
È appeso alle mie maniche.

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• It was a storm in the Winter –
Today I dream and wonder
if the storm was within my heart…
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• Era una tempesta in inverno –
Oggi sogno e mi chiedo
se la tempesta fosse nel mio cuore…

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• I Z U M I • 和泉式部 • [ 976 – 1033 ]
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https://en.wikisource.org/wiki/Diaries_of_Court_Ladies_of_Old_Japan/3
https://it.wikipedia.org/wiki/Izumi_Shikibu
https://en.wikipedia.org/wiki/Izumi_Shikibu
https://en.wikisource.org/wiki/Author:Izumi_Shikibu

• 36 IMMORTAL POETS
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https://en.wikipedia.org/wiki/Thirty-Six_Immortals_of_Poetry#Thirty-Six_Female_Immortals_of_Poetry
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• IZUMI • DIARY :: A.D. 1002-1003
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http://digital.library.upenn.edu/women/omori/court/izumi.html#149-1
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• PINA • IMPERATRICE (RAI)
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https://youtu.be/JF6_5SAiaGQ
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http://www.wakapoetry.net/category/personal-collections/izumi-shikibu-shu/
https://www.gutenberg.org/ebooks/author/47935

http://www.americanhaikuarchives.org/haikulinks.html
http://www.temcauley.staff.shef.ac.uk/izumi.shtml
http://simplyhaiku.com/SHv4n3/features/Nobuyuki.html

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. . . Jacqueline du Pre –

https://youtu.be/ilXwGmq6sSQ

https://youtu.be/kfSMVPJg35A

https://youtu.be/mOLc1VGacq8
https://youtu.be/9XiYrzsgWto

https://youtu.be/-X8BgKkcaDQ

https://youtu.be/XH29v3eE0HY

• 1969 The Trout (Film, 1969) with Du Pré, Perlman, Barenboim,

Mehta& Zukerman • https://youtu.be/b8-H0r0iL6Q

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https://youtu.be/2n6wbcnvQus

https://www.youtube.com/results?search_query=jacqueline+du+pre

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https://youtu.be/DcHhExCmI00
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Lombardia, Lombardia
Dicon tutti che sei mia
Ogni tanto tu mi manchi anche se
Non vado via
Lombardia Lombardia
Ogni dé gh’è ergü ch’el rìa
Canten tücc luntan de Amsterdam se moeur
Ma poi vegnen in Lombardia
.
Tu per me sei la ragazza
Che incontravo all’oratorio
Non mi ha mai guardato in faccia
Neanche mentre mi spogliavo in refettorio
Tu per me sei la vecchietta
Con le esse sibilanti
Mentre il prete dice messa
Già conosce tutti i Santi e i Latitanti
.
Della Lombardia Lombardia
Dicon tutti che sei mia
Ogni tanto tu mi manchi anche se
Non vado via
Lombardia Lombardia
Ogni dé gh’è ergü ch’el rìa
Canten tücc luntan de Helsinki se moeur
Ma poi vegnen in Lombardia
.
Tu per me sei la bambina
Che giocava nel pollaio
Ora che sei cittadina
Tirar su la merda del chihuahua è un guaio
Tu per me sei la signora
Che li aiuta a casa loro
Ma se poi li aiuta troppo
Si ritrova un bel bambino di coloro
(Che ci rubano il lavoro in)
.
Lombardia Lombardia
Dicon tutti che sei mia
Ogni tanto tu mi manchi anche se
Non vado via
Lombardia Lombardia
Ogni dé gh’è ergü ch’el rìa
Canten tücc luntan de Zanzibar se moeur
Ma poi vegnen in Lombardia
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La più bella

*La più bella “A Whiter Shade of Pale” suonato in eterno …
https://youtu.be/2puubv2e0L4

Compensazioni equoree

Quell’unica canzone sul terrazzo
con la più amena stretta tra le braccia
il sogno di ogni presente ragazzo

A Whiter Shade of Pale suonato in eterno
la scelsi col foulard e la mia faccia
subito si spalmò sopra l’averno

mi ero illuso ma lei non mi voleva
Danzai con una pingue rilassato

anni dopo la vidi e sorrideva
lei tra le più belle scelte dal fato

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. . . ho amato forse per niente, forse per la grazia stanca d’essere vivo banalmente …

LATITUDINI E ALTRE PAROLE

ho amato destini e qualcos’altro
presente ingenuo e sovrapposto
passando per piccoli sogni diversi e rimasti
sui vetri issato a finestra
in piedi e senza letto
con le stanze appiccicate addosso
e la barba cresciuta in fretta
come il gesso di un trucco
al rumore sfatto d’ogni luna
e vicino alle fontane stando immenso

ho amato il respiro di paure in gola
e l’infanzia nata dentro un fosso
per il mare disegnato apposta
appena debito al limite di un colore rovente
e per ogni panchina condannata e nera
insieme al vento e alle curve ridendo
in età al momento e ad un’altra differente
d’acqua gentile per vanto
appena prima di essere terra
continuando al buio alba prima di un graffio

ho amato forse per niente,
contro ogni passo davanti inseguendo anni
per destinazioni d’aria opposte e intense
e forse per la grazia stanca
d’essere vivo banalmente

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